Gis4Eu, un workshop a Genova
Martedì 20 aprile il Teatro della Gioventù ospita una giornata dedicata al progetto europeo per la creazione di una banca dati geografica virtuale"
Europa unita anche per quel che riguarda le informazioni cartografiche, grazie al progetto Gis4Eu. Il progetto vede la partecipazione di nove paesi e il finanziamento di oltre due milioni di euro - da suddividere tra i 22 partner del progetto - da parte della Commissione Europea, che lo ha ritenuto uno tra i progetti di riferimento per quel che riguarda la validazione operazionale delle regole di implementazione della direttiva Inspire (ovvero la direttiva che nel 2007 ha istituito un'infrastruttura per l'informazione territoriale nella Comunità europea): l'obiettivo di Gis4Eu è quello di rendere sempre più accessibili e fruibili le informazioni geografiche e cartografiche relative ai paesi coinvolti, dando vita a un'unica banca dati geografica virtuale.
A disposizione degli utenti data set geografici di base, unità amministrative, idrografia, reti di trasporto e modello digitale del terreno, costruiti in modo da assicurarne l'interoperabilità e l'accessibilità transfrontaliera in diverse lingue: le differenti informazioni geospaziali e i dati cartografici, messi a disposizione dai dieci data provider coinvolti nel consorzio, saranno resi disponibili e armonizzati attraverso un unico modello di dati.
Per fare il punto della situazione e confrontare le strategie relative all’interoperabilità e armonizzazione delle informazioni geografiche, è in programma un workshop a Genova martedì 20 aprile 2010. Gli enti e le istituzioni cartografiche delle regioni italiane si incontrano al Teatro della Gioventù di via Cesarea a Genova. Obiettivo della giornata è presentare alla realtà italiana i recenti risultati delle attività del progetto ed evidenziale l’applicabilità operativa della direttiva Inspire. Nel corso del workshop vengono illustrate regole, strumenti, risorse, soluzioni per le applicazioni e i servizi di condivisione dei dati tra le pubbliche amministrazioni italiane ed europee utilizzando i servizi standard web: wfs e wms.