Le Alpi in Gps

Una rete di stazioni permanenti Gps di elevata precisione e a registrazione continua per monitorare e rappresentare gli effettivi spostamenti della crosta terrestre: le Alpi diventano a tutti gli effetti un laboratorio di studio naturale. Il progetto, ideato nell’ambito del programma europeo Alps-GpsQuakenet e operativo dal maggio 2004, coinvolge enti pubblici e istituti di ricerca che si occupano dello spazio alpino di diverse nazioni e prevede appunto l’installazione della rete Gain (Geodetic alpine integrated network), la prima rete geodetica installata sulle Alpi a livello transnazionale.

Le stazioni installate sono in tutto trentatré e sono posizionate in corrispondenza dei limiti di placca o di strutture tettoniche significative. I dati provenienti dalla rete di stazioni Gps vengono raccolte dall’Università di Trieste, capofila del progetto, ed elaborati da tre enti di ricerca: Regione Lombardia – Politecnico di Milano, Università Joseph Fourier di Grenoble e Bavarian Academy of Sciences and Humanities di Monaco. La Regione Liguria partecipa al progetto con l’installazione e la gestione sul proprio territorio di una stazione permanente Gps, denominata Pogg.

Il progetto è nato per favorire nuove iniziative di ricerca applicate alle scienze della terra e all’ambiente, ma i risultati del progetto potranno essere utilizzati anche nei settori della meteorologia, del monitoraggio di aree franose, del rilevamento per scopi cartografici e navigazione, solo per fare alcuni esempi.